Bere poca acqua: 10 conseguenze
Come tutti sappiamo un consumo insufficiente di acqua può causare squilibri nel metabolismo e scatenare alcuni problemi di salute. I medici per esempio consigliano di berne tra i 6 e gli 8 bicchieri al giorno, tutti i giorni!
L’acqua è il principale componente di organi vitali quali cervello, fegato o cuore. Allo stesso modo, le ossa e lo spazio presente tra le cellule contengono un’alta percentuale di questo liquido vitale.
Bere poca acqua, dunque, può avere conseguenze nefaste. Possono insorgere diversi problemi di salute, soprattutto a livello cutaneo, ma possono essere colpiti anche altri organi vitali.
Ecco i 10 problemi che possono insorgere se si beve poca acqua giornalmente:
Pelle disidratata
Al di là dell’uso di creme idratanti e di ricette naturali, la soluzione per una pelle perfetta è una sufficiente ingestione di acqua.
L’elasticità cutanea dipende in gran misura da un equilibrio idrico adeguato: dobbiamo ingerire di più o almeno uguale acqua di quella che perdiamo.
Per sapere se la pelle è disidratata, possiamo realizzare la seguente prova:
- Pizzichiamo delicatamente un’area del corpo e osserviamo se tarda a tornare come prima.
- Se soffriamo di disidratazione, la pelle recupererà lentamente la sua forma originale. In caso contrario, lo farà subito.
Possiamo anche misurare la temperatura della pelle, specialmente di quella del viso, per osservare se la nostra pelle è disidratata.
Di solito il corpo ha bisogno di acqua a sufficienza per mantenere la sua temperatura ideale. Se la nostra temperatura è più calda del normale forse avremo bisogno di aumentare l’ingestione giornaliera di acqua.
Stitichezza
La stitichezza è un disturbo che rende difficile la defecazione e una delle sue principali cause è bere poca acqua.
Durante la formazione delle feci, l’intestino crasso elimina l’acqua e, di conseguenza, i residui si solidificano. Successivamente, realizza certi movimenti per concretare l’evacuazione intestinale.
Quando la quantità d’acqua risulta insufficiente, l’espulsione dei residui solidi diventa difficile e causa dolori addominali.
Spasmi muscolari
Gli spasmi muscolari di solito vengono associati all’attività fisica, tuttavia, possono essere relazionati a qualsiasi altra situazione in cui i livelli di acqua nel corpo sono bassi.
Di solito, in caso di insufficienza di liquidi nell’organismo, si presenta uno squilibrio nelle proporzioni di elettroliti e minerali. Questi componenti sono vitali per l’adeguato funzionamento dei muscoli.
Si consiglia, pertanto, di mantenersi idratati quando si pratica sport, in quanto attraverso la sudorazione il corpo perde acqua e minerali necessari.
Fatica
Bere poca acqua nuoce alla nostra vita quotidiana e può persino generare fatica e stanchezza.
Non potendo contare su liquidi a sufficienza, le cellule rallentano le loro attività e generano meno energia. Le persone che soffrono di disidratazione di solito sono stanche e sonnolenti per questa ragione.
La buona notizia è che la fatica può essere velocemente sconfitta se si comincia a bere acqua a sufficienza.
- Si consiglia di ingerire anche frutta e verdura altamente concentrate per aumentare la quantità di liquidi nel corpo.
- Oltre a integrare vitamine, la frutta come l’anguria e gli agrumi apporta zuccheri che contribuiscono ad aumentare la nostra energia.
Bocca secca
I problemi di secchezza alla bocca si associano alla salute orale e a una inappropriata digestione degli alimenti. Il principale consiglio in questi casi è quello di assumere immediatamente dell’acqua.
Sintomi della secchezza orale
- Sensazione di aver la bocca appiccicosa e secca.
- Saliva densa e viscosa.
- Dolore o sensazione di bruciore alla bocca o sulla lingua.
- Screpolatura delle labbra e della commessura della bocca.
- Lingua secca e ruvida.
- Difficoltà a masticare, assaggiare o ingoiare.
Emicranie
Nella maggior parte dei casi, le emicranie dipendono dalla disidratazione. Bere poca acqua fa sì che i vasi sanguigni si dilatino e ciò produce intensi mal di testa.
- Ricordate che la disidratazione non si presenta unicamente nei giorni in cui le temperature sono elevate.
- Se bevete acqua a sufficienza, manterrete un adeguato equilibrio e vi sarà un rischio minore che le emicranie si manifestino.
Ipertensione
Non assumere acqua a sufficienza riduce il volume del sangue nei vasi sanguigni che, idealmente, devono essere pieni.
Per dare priorità al funzionamento degli organi vitali con poche riserve di acqua disponibile, l’organismo secerne un ormone chiamato istamina. Questa sostanza provoca la contrazione delle vene e delle arterie, cosa che provoca un aumento della pressione arteriosa.
Assumere acqua a sufficienza migliora la circolazione del sangue, pertanto riduce l’accumulo di tossine e di altri componenti che, in eccesso, possono causare ipertensione.
Problemi ai reni
Ingerire acqua a sufficienza stimola un appropriato funzionamento dei reni. Essi hanno il compito di depurare le tossine, l’urea e i sali dal nostro organismo.
Quando i reni non compiono le loro funzioni vitali, compaiono certi problemi di salute come i calcoli renali.
Mantenere i nostri reni sani contribuisce all’adeguato equilibrio metabolico dell’organismo e aiuta ad evitare malattie e sofferenze croniche.
Aumento di peso
A volte i sintomi della sete possono essere confusi con quelli della fame. Per questo motivo alcune persone ingeriscono alimenti quando in realtà il loro corpo ha sete. Dunque, si ritrovano a mangiare quando in realtà il loro organismo gli sta domandando liquidi.
È molto importante tenerlo in considerazione per prenderci cura del nostro peso e della nostra salute.
Bisogna sottolineare che il consumo d’acqua accelera il metabolismo, cosa che permette di bruciare più calorie. Molte diete di solito includono diversi bicchieri d’acqua al giorno proprio per questo motivo. Ovviamente ricordate che deve trattarsi di acqua naturale senza l’aggiunta di zuccheri o aromatizzanti artificiali.
Dolore articolare
Se ogni tanto avvertite dolore articolare, è probabile che non stiate assumendo acqua a sufficienza.
Le cartilagini che compongono le articolazioni sono formate per il 70% da acqua. Diventa necessario, dunque, poter contare su riserve sufficienti di liquidi affinché la cartilagine si mantenga in salute, cosa che permette il movimento tra le ossa.
La quantità d’acqua che bisogna ingerire dipende da elementi quali età, attività fisica, clima o salute.
Dato che risulta indispensabile per le funzioni vitali del corpo e considerando che nessuno può vivere più di cinque giorni senza ingerire liquidi, è imprescindibile aumentare il consumo d’acqua per mantenersi in salute.
E tu cosa ne pensi?.. Se vuoi, puoi commentare l’articolo nel form qui sotto oppure condividerlo con qualche conoscente che presenta almeno una di queste “problematiche” – passami il termine però….!
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(Claudio Sanna)